La Resistenza prima della Resistenza
[ FONTE : OLOKAUSTOS ]
La tradizione storiografica nazionale fa nascere la lotta armata partigiana dopo l'armistizio con gli Alleati dell'8 settembre. In linea di massima questo giudizio storico è corretto per quasi tutta Italia fatta eccezione del Friuli Venezia Giulia. Qui la Resistenza armata nacque sin dal 1942 perché l'opposizione al fascismo nei venti anni di dittatura non si era mai spenta.
Gli storici hanno parlato di "anni del consenso" riferendosi agli anni Trenta del Novecento. Un consenso largo e diffuso che circondò il fascismo che coglieva il suo trionfo con la guerra di Etiopia e la conseguente "proclamazione dell'Impero". Gli antifascisti militanti in esilio o ridotti al silenzio in Italia erano certamente pochi in quegli anni di entusiasmi mussoliniani, pochi ma attivi. Alcune aree operaie italiane avevano ancora dei nuclei comunisti e socialisti che continuavano ad operare in clandestinità.
Gli storici hanno parlato di "anni del consenso" riferendosi agli anni Trenta del Novecento. Un consenso largo e diffuso che circondò il fascismo che coglieva il suo trionfo con la guerra di Etiopia e la conseguente "proclamazione dell'Impero". Gli antifascisti militanti in esilio o ridotti al silenzio in Italia erano certamente pochi in quegli anni di entusiasmi mussoliniani, pochi ma attivi. Alcune aree operaie italiane avevano ancora dei nuclei comunisti e socialisti che continuavano ad operare in clandestinità.